In tutto ciò che devi far
il lato bello puoi trovar
e le trovi – hop! – il gioco va
ed ogni compito divien
più semplice e seren
dovrai capir
che il trucco è tutto qui:
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
la pillola va giù
la pillola va giù
Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù
tutto brillerà di più
(Dal film “Mary Poppins”)
Ricordiamo tutti la sequenza magica in cui Julie Andrews (Mary Poppins) riordina la stanza dei due bambini di cui si occupa, coinvolgendoli nell’attività, senza annoiarli mai.
Ma nella vita reale, una tata come Mary Poppins non esiste, e non esiste neanche la bacchetta magica che mette ogni cosa al suo posto senza sforzo, però esistono la fantasia e la creatività: elementi indispensabili, insieme al metodo, per trasformare un compito comunemente percepito come noioso in qualcosa di divertente e costruttivo.
Avere cognizione dei propri spazi, esserne responsabili e tenerli ordinati – ci ricorda Maria Montessori – è importante per favorire la concentrazione, eliminare gli input in eccesso e focalizzarsi su singole operazioni e attività.
Ecco allora qualche consiglio su come insegnare ai bambini a mettere in ordine la loro stanza, responsabilizzandoli, senza tediarli.
Inizia da te… dai il buon esempio
Come leggiamo in un articolo su Sitly.it, se tu per prima manifesti ai tuoi bimbi una certa cura nei tuoi spazi e predisposizione all’organizzazione, anche loro saranno portati naturalmente a seguire il tuo esempio e a cercare l’ordine.
Inoltre, se li abitui fin da subito a sistemare gli oggetti a fine gioco, capiranno che il riordino non è un’attività extra, separata da quella ludica, ma ne è una parte integrante, conclusiva.
Fagli sentire che la cameretta è il loro spazio… responsabilizzali
Se riesci a far sentire i tuoi bimbi responsabili dell’ambiente in cui vivono, per loro sarà più facile prendersene cura. Prova, ad esempio, a fargli scegliere la fantasia delle lenzuola per il loro letto o a dipingere una parete del loro colore preferito: se sentiranno che quello spazio è davvero loro, saranno stimolati a tenerlo in ordine e pulito.
Fai una lista di compiti alla loro portata e stabilisci i tempi
Definisci in base all’età dei tuoi bambini degli obiettivi che siano da loro effettivamente raggiungibili. Ad, esempio in età prescolare, quello che gli si può domandare è di:
- rifare il letto,
- separare i vestiti sporchi da quelli puliti,
- appendere i vestiti nell’armadio,
- posare i giocattoli.
Le prime volte svolgi questa attività insieme a loro e seguili più da vicino, ma piano piano lasciali maggiore autonomia affinché ci riescano da soli.
È importante anche stabilire in partenza quando mettere in ordine la stanza in modo sistematico, se una volta a settimana, due, o tutte le sere. Avere un calendario più preciso sarà d’aiuto a tutti, anche ai più piccini, per portare a termine i propri compiti.
Ogni cosa al suo posto. Organizza una stanza a loro misura
Per permettere ai tuoi bimbi di occuparsi dei loro spazi e tenerli in ordine è necessario che abbiano contenitori e mobili alla loro portata, in modo tale che possano raggiungerli in autonomia senza rischiare di farsi male o di creare maggiore confusione nella stanza.
Scegli insieme a loro delle scatole colorate, magari con le loro fantasie preferite e aiutali ad etichettarle a seconda di ciò che dovranno contenere: ad esempio “costruzioni lego”, “macchinine”, “peluche” e via dicendo.
Fai anche in modo che possano prenderle e posarle da soli su scaffali alla loro altezza.
E tu che metodi adotti per far riordinare la cameretta ai tuoi figli?
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