Quando si deve scegliere la cucina per la propria casa, la prima domanda che ci si pone è: classica o moderna? I fattori da considerare sono diversi. Vediamone alcuni.
Il contesto
La prima importante regola da rispettare è piuttosto semplice: lo stile della cucina deve essere coerente con lo stile del resto della casa.
Se state arredando casa partendo proprio dalla cucina, allora potreste basarvi sul tipo di ambientazione in cui la casa è posta. Generalmente in una casa di campagna si predilige uno stile classico o rustico, mentre in una grande città si opta per il moderno, il contemporaneo, l’industriale.
Vediamo le principali differenze tra i due tipi di cucina.
Cucina classica
In una cucina classica i materiali dominanti sono legno massello, ceramica, marmo, granito. Le linee sono morbide e le ante presentano modanature e maniglie importanti. A volte sono scolpite e traforate in vario modo. Spesso si lascia il legno al naturale, oppure si pittura con vernici a poro aperto, che lasciano intravedere le venature. I colori sono caldi, l’atmosfera è accogliente.
Possono essere presenti decorazioni di vario genere, dai decori floreali agli intarsi.
In generale i mobili saranno più pesanti e ingombranti rispetto a una cucina moderna. Saranno anche in media più costosi e più difficili da pulire in quanto modanature e intarsi accumulano polvere.
Cucina moderna
Nelle cucine moderne le linee sono essenziali, geometriche, squadrate. Le ante sono lisce, spesso con profilo a gola. Abbondano i laminati, il legno laccato, l’acciaio e i materiali di ultima generazione. I mobili sono in generale essenziali e si dà maggiore importanza allo spazio e alla funzionalità. Si usano spesso colori scuri o si gioca con i contrasti di colore. Le superfici lisce unite ai materiali innovativi rendono la pulizia più agevole rispetto a una cucina classica. Si possono inoltre integrare nella cucina diversi tipi di tecnologia senza che questo stoni a livello stilistico. Ci possono essere ad esempio luci al neon che illuminano l’interno dei pensili e i piani di lavoro, supporti per tablet, piano cottura a induzione, ecc.
Mix di stili
È senz’altro possibile una via di mezzo tra i due estremi stilistici.
Le possibilità sono tante. Una di queste, abbastanza diffusa, è data da una cucina classica rivisitata in chiave moderna, vale a dire con linee piuttosto morbide e ante a telaio, ma senza eccessive decorazioni.
In una casa di campagna si può anche pensare di osare con un arredamento moderno a contrasto; gli esperti sconsigliano invece di fare il contrario: a questo proposito vi suggeriamo la lettura dell’articolo “Cucina classica o moderna… Quale scegliere per la tua casa?”
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